COMMISSIONE D'INCHIESTA SULLA
TANGENTOPOLI LOMBARDA

Bisogna che il Consiglio regionale lombardo costituisca una Commissione d'inchiesta - così come previsto a norma dell'articolo 18, primo comma dello Statuto della Regione Lombardia - che svolga un'approfondita indagine sulla corruzione in Lombardia.

"La nostra regione", ha detto Silvia Ferretto, Consigliere regionale di Alleanza Nazionale, "è stata al centro, e lo è tuttora, di numerose inchieste della Magistratura. La Commissione d'inchiesta, se verrà istituita, avrà il compito di far luce su quegli episodi ma non solo.

Sono molte infatti le indagini ed i processi che attendono di essere intrapresi. Scopo della Commissione dovrà essere anche l'individuazione dei meccanismi, delle leggi o dei regolamenti regionali che hanno favorito e possono tuttora favorire la corruzione.

La creazione di oligopoli, la poca trasparenza nella Pubblica Amministrazione, l'urgenza di una maggiore informazione e pubblicità dei numerosi finanziamenti, contributi, bandi e concorsi della Regione Lombardia, la necessità di impedire che funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione possano prestare contemporaneamente la loro opera anche a favore di imprese private, facendo così venire meno l'imparzialità necessaria nell'eseguire controlli incisivi nei confronti delle stesse imprese. Sono i temi sui quali tutte le forze politiche dovranno lavorare e confrontarsi.

"Mi auguro", ha concluso Silvia Ferretto, "che il Consiglio regionale possa valutare positivamente questa mia proposta e costituire rapidamente una Commissione di inchiesta sulla corruzione in Lombardia". 

Milano, 9 luglio 1998