PIANO BONIFICHE
MANCANO ANCORA MOLTE RISPOSTE 

Silvia Ferretto ex Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lombardia, ricorda in merito al piano regionale delle bonifiche: "Nel gennaio 1997 ho presentato un esposto alla Magistratura e alla Corte dei Conti.

La vicenda, afferma Silvia Ferretto, ha avuto inizio con lo stanziamento di 845 milioni per l'elaborazione del piano. Il piano è stato realizzato nel 1992 da Lombardia Risorse e trasmesso non al Consiglio Regionale come previsto dallo Statuto, ma inviato al Ministero dell'Ambiente, violando quindi palesemente lo Statuto della Regione Lombardia.

Per far sì che il provvedimento fosse trasmesso al Consiglio ci sono volute ben cinque mie richieste scritte come Presidente della Commissione Ambiente, sottolinea ancora Silvia Ferretto, e solo nel gennaio 1996 sono riuscita a far trasmettere ufficialmente il Piano di Bonifiche alla VI Commissione. Tuttavia, oltre alla trasmissione si dovevano ancora chiarire molti punti, che purtroppo non sono ancora stati chiariti:

-  l'indicazione della proprietà di ciascuna area contaminata
   inserita nel Piano;

-  l'esistenza di eventuali procedimenti giudiziari diretti ad
   accertare i responsabili dell'inquinamento;

-  gli aggiornamenti fatti o da fare, considerato che gli studi e le
   previsioni in merito ai costi, alla messa in sicurezza e al
   grado di inquinamento sono stati realizzati nel 1991;

-  la destinazione finale dei rifiuti da smaltire;

-  il motivo per cui alcune aree a maggior rischio classificate
   come alto rischio, non hanno ricevuto contributi e quindi
   siano ancora pericolose, mentre altre a medio termine o
   neppure inserite nel piano abbiano ricevuto contributi;

-  a quali società sono stati affidati i lavori di bonifica;

-  le informazioni di natura urbanistica relative alla destinazione
   d'uso finale delle aree contaminate.

Per ottenere informazioni ho anche presentato 18 interrogazioni all'Assessore all'Ambiente Franco Nicoli Cristiani.

Infine, ha ricordato la Ferretto, la Commissione Ambiente su mia proposta in qualità non solo di Presidente ma anche di relatrice del provvedimento, il 13/12/1996 ha rinviato all'Assessore il Piano Regionale Bonifiche in quanto la Commissione non ha ritenuto possibile valutare e approvare il provvedimento senza prima avere le informazioni necessarie oltre che, ovviamente, l'aggiornamento dei dati risalenti al 1991.

Oltre alle richieste di informazione Silvia Ferretto ha anche presentato una proposta di legge al Parlamento sulla "Responsabilità nello smaltimento dei rifiuti speciali e di quelli tossico - nocivi" che recepisce  i nuovi ordinamenti comunitari in tema di danno ambientale e rende responsabili le ditte produttrici di rifiuti del loro trasporto fino allo smaltimento finale, e responsabilizza anche chiunque acquisti un'area inquinata al fine di evitare l'odioso scaricabarile che in questi casi si è sempre verificato.

Infine, l'ex Presidente ha anche chiesto un'accurata indagine  sul traffico abusivo dei rifiuti t/n con la costituzione di un archivio informatizzato nel quale raccogliere informazioni sulle società operanti nel territorio regionale con particolare attenzione per i lavori svolti, appalti ottenuti, società o persone fisiche collegate, procedimenti penali o indagini in corso.

Milano, 14 maggio 1998