FERRETTO (AN):
TAGLIAMO I VITALIZI DEI CONSIGLIERI
Silvia Ferretto
Clementi, consigliere regionale di Alleanza nazionale, ha presentato oggi
in Consiglio Regionale un progetto di legge per eliminare i vitalizi dei
consiglieri regionali.
"Il trattamento
ora in vigore - ha dichiarato Silvia Ferretto - è profondamente ingiusto e inaccettabile, così
come è improponibile parlare di tagli alle pensioni dei lavoratori senza
avere prima abolito le famose pensioni
d'oro. La mia proposta intende quindi abrogare la legge ora in
vigore sui vitalizi che porta la Regione Lombardia a stanziare per il
'96 la somma di 5 miliardi e 600 milioni".
Il progetto di
legge Ferretto, se approvato dal Consiglio, imporrà ai
consiglieri in carica di dotarsi di una pensione integrativa,
totalmente a loro carico e non più a spese dei contribuenti. Per gli ex
consiglieri che hanno già versato i contributi previsti, non potendo per
legge intaccare i diritti acquisiti, la nuova percentuale di base (per
cinque anni di contribuzione) sarà del 5 per cento, mentre la massima
(per quindici anni e oltre) non supererà il 35 per cento. Saranno,
inoltre, bloccate le rivalutazioni e gli incrementi attualmente previsti.
Attualmente,
infatti, dopo solo cinque anni di mandato è possibile ottenere il
vitalizio con una percentuale del 20 per cento sull'indennità mensile
lorda. La percentuale arriva al 50 per cento dopo quindici anni.
"La nuova legge
- ha continuato Silvia Ferretto -
lascerà ogni consigliere regionale libero di scegliere, senza però
pesare sulle spalle dei contribuenti. In presenza di sacrifici continui e
pesanti sopportati dai lavoratori e dalle fasce più deboli della società
ritengo indispensabile che i consiglieri lombardi diano il buon esempio.".
Milano,
22 maggio 1997