Silvia Ferretto (AN), Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lombardia ha reso noto oggi alla stampa  i contenuti di un progetto di legge firmato da esponenti di partiti di maggioranza e di opposizione, relativo alle indennità per i Consiglieri regionali.

Il provvedimento, oltre a confermare i meccanismi di formazione degli stipendi dei Consiglieri, introduce alcune 'novità' sconcertanti: è previsto che i Consiglieri anche al di fuori delle missioni istituzionali possano avere rimborsi per spese di viaggio in Italia e all'estero pari a circa 10 milioni annui. E ancora, diversamente da quanto avviene attualmente, sarà possibile ottenere rimborsi per soggiorni a piè di lista.

"Questo progetto di legge - ha detto la Ferretto - è preoccupante: ho "l'impressione infatti, al di là della inopportunità di gonfiare ulteriormente le già ricche indennità dei consiglieri - che questo provvedimento sia indice di una perdita di contatto con la realtà. "Ciò non significa che non vada giustamente retribuito chi, è al servizio della collettività, anche per ovvi motivi di trasparenza in politica, ma - ha precisato la Ferretto - è insostenibile il principio che tutto sia concesso solo perché chi decide su queste cose, è lo stesso soggetto che ne beneficia. Non è certo un esempio di quel rigore morale che dovrebbe essere doveroso per chi fa politica".

"E' un dato di fatto - e non certo demagogia - essere imbarazzati e sconcertati di fronte a tali proposte, quando nel Paese si chiedono sacrifici a coloro che già da tempo hanno problemi ad arrivare alla fine del mese"-