MOZIONE SUGLI ELETTRODOTTI IN VALTELLINA

La posizione contraria degli enti locali della Valtellina sul progetto di elettrodotto nella zona di Tirano, ha trovato una eco in Commissione Ambiente, dove su iniziativa del Presidente Silvia Ferretto Clementi, i consiglieri di tutti i gruppi politici, hanno sottoscritto una mozione sull'argomento.

Le amministrazioni locali, infatti (provincia, comunità montana e comune di Tirano) hanno a più riprese e con delibere ufficiali dei propri consigli, espresso parere contrario alla realizzazione da parte dell'ENEL di un nuovo elettrodotto fra la Svizzera e l'Italia, il cui tracciato interessa i propri territori. Ciò per  motivi sia di ordine ambientale che sanitario, su un'area che è già attraversata da ben 9 impianti analoghi.

Il documento consiliare, per il quale è stata anche chiesta la discussione urgente in Consiglio, impegna la Giunta regionale a rivedere il proprio parere favorevole al progetto,  espresso nel 1991. Insieme a ciò, si impegna il governo regionale a richiedere all'ENEL la preparazione preliminare di un programma di attività teso alla riduzione del numero degli elettrodotti, con il trasporto dell'energia elettrica nell'area valtellinese; a vincolare inoltre l'espressione del parere favorevole per la costruzione di nuovi elettrodotti alle indicazioni stabilite sulla base di quel programma; a verificare con l'ENEL la possibilità di addivenire ad un accordo di programma per la progettazione e la realizzazione degli elettrodotti con il minor impatto ambientale possibile.  

Milano, 18 gennaio 1996