PROSTITUZIONE: MOZIONI SU CASE CHIUSE
MILANO, 8 luglio 1996 - Silvia Ferretto Clementi (An),
Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lombardia e
firmataria della mozione sulla prostituzione, ha reso noto oggi
le ragioni della sua sottoscrizione. ''Ho sottoscritto la
mozione perche' e' necessario che il Parlamento affronti la
questione il piu' rapidamente possibile - ha detto -. Il
fallimento della legge Merlin e' sotto gli occhi di tutti:
migliaia di ragazze troppo spesso adolescenti sono costrette a
prostituirsi, e la criminalita' continua ad arricchirsi sulla
loro pelle. Non so se la soluzione migliore sia la riapertura
delle cosiddette 'case chiuse' o zone a 'luci rosse'''.
'Certamente pero', e su questo non ho alcun dubbio - ha
proseguito Ferretto - e' necessario smetterla con la 'politica
dello struzzo' e affrontare il problema. In primo luogo e'
necessario distinguere fra chi e' costretto a prostituirsi e chi
lo fa per scelta. Nel primo caso e' necessario dare il massimo
aiuto legale e sanitario per poterne uscire. Nel secondo caso
invece ritengo ipotizzabile sperimentare la possibilita' di zone
a luci rosse o case autogestite dalle stesse prostitute''.
Secondo Silvia Ferretto, e' necessario evitare che vengano
fatte crociate da una parte o dall' altra e tentare di trovare
una soluzione che impedisca alle minorenni e alle donne di
essere ridotte in schiavitu' e alla criminalita' di
arricchirsi''.