I detenuti? Vanno in Comune

 

Il Giorno, 3 maggio 2002

 

Favorire l’inserimento sociale e lavorativo dei detenuti. Con questo obiettivo, sei "ospiti" della casa circondariale di via Gleno, a partire da lunedì, affiancheranno i dipendenti comunali di alcuni paesi dell’alta valle Seriana: Villa d’Ogna, Gromo, Gandellino, Valbondione, Valgoglio e Ardesio. Il progetto, che durerà sei mesi, è uno dei primi in Italia e il primissimo in Lombardia, e per essere concretizzato ha ricevuto l’adesione di Comunità Montana, Provincia e ministero di grazia e giustizia, oltre ai sei comuni interessati e alla direzione carceraria.
Ieri pomeriggio è stato siglato l’accordo per dare il via al progetto, alla presenza dei sei primi cittadini interessati, dell’onorevole leghista Carolina Lussana (eletta nel collegio della Valle Seriana), del cappellano del carcere don Virgilio Balducchi, dell’assessore provinciale al lavoro Benedetto Bonomo, del magistrato Monica Lazzaroni, del presidente Comunità Montana Piero Calegari, del responsabile della Comunità "Carcere e territorio" Luigi Gelmi e del direttore delle Carceri, Antonino Porcino.
"E’ un’iniziativa coraggiosa e la Provincia non poteva certamente mancare - ha spiegato l’assessore Bonomo - Abbiamo realizzato molti progetti per offrire opportunità di lavoro ai detenuti, ma questo è sicuramente quello più importante e particolare". I sei detenuti interessati all’iniziativa sono italiani tra i trenta e i quarant’anni. Bocche cucite sul loro passato "perchè - ha sottolineato Porcino - non è giusto giudicare le persone per i loro errori". "E comunque - ha continuato il magistrato Lazzaroni - sono stati scelti per il loro comportamento esemplare: non rappresentano un pericolo per la collettività".
Dal punto di vista economico, i sei comuni penseranno a pranzo e assicurazioni, mentre il pulmino che provvederà a trasportare sul luogo di lavoro i detenuti sarà cofinanziato da Comunità Montana e via Tasso. "E’ significativo che paesi così piccoli abbiano realizzato un simile progetto - spiegano Luigi Santus, sindaco di Gromo, Yvan Caccia, di Ardesio, Fabrizio Gusmini, di Gandellino, Duilio Albricci di Valbondione, Augusto Bonardo, di Valgoglio, Bruno Bosatelli, di Villa d’Ogna - L’iniziativa ha anche avuto l’ok entusiasta del Guardasigilli Roberto Castelli, che tra un mesetto dovrebbe verificare di persona l’andamento del progetto".