INTERESSE NAZIONALE Aggiornato 2002 Polo Chimico e laghi di Mantova nei comuni di Mantova e Virgilio (MN) Perimetrazione e descrizione del sito E’ in corso di definizione la perimetrazione del sito, che verrà approvata dal Ministero dell’Ambiente con apposito decreto. Tale area dovrebbe includere: l’area del Polo Chimico, i laghi di Mantova (quello di mezzo e quello inferiore), il canale Sisma, la Conca di Valdaro, le ditte adiacenti al Polo Chimico che hanno attivato le procedure ai sensi del dm 471/99, ed infine una fascia perimetrale attorno alle aree menzionate. L’estensione del sito perimetrato è stimata in circa 8,7 milioni di mq L’attività del Polo Chimico risale al 1956, da parte della Società Edison, con la produzione, in cicli integrati, di: × soda caustica e cloro (attività dismessa) × etilene, propilene e butene × etilbenzolo, stirolo e materie plastiche × fenolo, acetone, intermedi per detergenza e fibre Attualmente nell’area sono presenti insediamenti tuttora attivi di tipo industriale, appartenenti a più proprietà: SOL, EniChem, Polimeri Europa ed Enipower. Le principali attività in corso sono rivolte alla produzione di: stiroli, polistiroli, fenolo, acetone. Sono inoltre presenti nel polo chimico una centrale termoelettrica (di proprietà Enipower), un impianto di depurazione, un forno inceneritore con la relativa discarica di ceneri, e le aree di deposito dei sedimenti provenienti dai dragaggi dei canali. L’area della Conca di Valdaro rientra nella perimetrazione dell’area inquinata ubicata in località “Canale Sisma”, definita con Decreto della Direzione Generale delle Risorse Idriche e Servizi di Pubblica Utilità della Regione Lombardia n. 19438 del 03/08/2000. Nella conca è prevista la realizzazione di una conca di navigazione che garantirà il passaggio di navi della V° classe europea tra il canale di Mantova – Venezia (ex Fissero – Tartaro – Canalbianco) ed il fiume Mincio e, quindi con i laghi di Mantova. Principali caratteristiche ambientali Il sito, inserito in parte nel contesto del Parco del Fiume Mincio, è caratterizzato dalla presenza e dalla vicinanza di corpi d’acqua superficiali, quali i tre laghi di Mantova ed il fiume Mincio. I vincoli ambientali gravanti sull’area sono: × D.Lgs. 490/99 × Piano Assetto Idrogeologico (PAI) × Piano Territoriale di Coordinamento del Fiume Mincio. Tipologia dell’intervento prevista Interventi di bonifica e messa in sicurezza nelle aree del Polo Chimico. Asportazione in sicurezza, stabilizzazione/solidificazione e smaltimento dei sedimenti dragati nella Conca di Valdaro. Costi di messa in sicurezza e bonificaPer il solo intervento nell’area della Conca di Valdaro è prevista una spesa pari a circa 7.350.600 € per l’asportazione, lo smaltimento dei sedimenti e la messa in sicurezza dei sedimenti. Piani di caratterizzazione Con decreto regionale n. 19438 del 3.8.00, è stato approvato il piano di caratterizzazione dell’area della Conca di Valdaro, presentato dall’Azienda Regionale dei Porti di Cremona e Mantova ai fini della bonifica e della realizzazione del nodo idraulico, i risultati finali delle indagini ambientali sono stati presentati nel giugno 2001.La Regione Lombardia con decreto regionale n. 18937 del 14.10.02 ha approvato il piano di caratterizzazione del Canale Sisma, presentato dalla Società Polimeri Europa, autorizzando le indagini ambientali ed il monitoraggio delle matrici ambientali interessate dalla contaminazione da mercurio.Per quanto riguarda l’ex insediamento EniChem, ora di proprietà delle Società SOL, EniChem, Polimeri Europa ed Enipower, le Società hanno presentato in data 20.02.02 i Piani di Caratterizzazione, redatti secondo principi di omogeneità; gli elaborati sono stati approvati con atto del comune di Mantova del 11.3.02, a seguito della conferenza dei servizi del 7.3.02, con prescrizioni e la scadenza per la presentazione dei risultati è prevista per l’11.1.03. Progetto di messa in sicurezza e bonifica A seguito della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra il comune di Mantova e l’Azienda Regionale per i porti di Cremona e Mantova, è stato presentato lo “Studio di fattibilità assimilabile a progetto preliminare – Progettazione integrata e coordinata con le opere di costruzione della conca” finalizzato al coordinamento degli interventi di bonifica da eseguire nell’area della Conca di Valdaro con i lavori di realizzazione del nodo idraulico da parte dell’Azienda Regionale per i porti di Cremona e Mantova Nell’ambito del Polo Chimico, in data 16 settembre 2002 è stato invece presentato il progetto preliminare di bonifica delle aree di proprietà dalla Società Enipower. |