COMUNE DI MANTOVA Breve presentazione del sito Ubicazione L’area denominata “Conca Valdaro” è situata nella pianura alluvionale del Fiume Mincio, a SE dell’abitato di Mantova.
Amministrativamente
ricade nel territorio comunale di Mantova, mentre una piccola porzione a sud
ricade nel territorio comunale di Virgilio. L’area della “Conca di Valdaro” si suddivide nelle seguenti zone: zona bacino (36.000 mq) sommersa ed in collegamento diretto con il fiume Mincio la cui ‘sponda settentrionale attualmente funge da darsena per le imbarcazioni che scaricano merci e prodotti per Enichem; zona penisola (75.000 ma) che costituisce la sponda meridionale del bacino ed è di proprietà di privati, attualmente occupata da vegetazione; zona nord-ovest (27.000 mq),che comprende la sponda e la sua porzione di terreno che separa il bacino dai canali. Intervento realizzazione Conci di Navigazione Sul sito è prevista la realizzazione di una conca di navigazione che garantirà il passaggio di navi della V0 classe europea tra il canale di Mantova — Venezia (ex Fissero — Tartaro — Canalbianco) ed il fiume Mincio e, quindi con i laghi di Mantova. Questa opera di grande valenza trasportistica inserita nella PRS della Regione Lombardia; il costo complessivo dell’opera è stato valutato in 20 miliardi di lire, di cui il primo lotto stin2ato in 14,9 miliardi è già stato aggiudicato; la firma del relativo contratto e l’inizio lavori sono stati sospesi a causa della scoperta della contaminazione del sito. Attività condotte nelle aree circostanti il sito Sul sito è posto immediatamente a sud dell’area industriale di Mantova in cui sono localizzati numerosi insediamenti industriali fra cui: · lo stabilimento petrolchimico Enichem, polimeri Europa. che ospita anche le aree EniPower, · gas compressi Slieli Gas e Dacia; · Raffineria IES · Metalmeccanica Belleli e Fiaam; · Azienda tessile Comeliani; · Cartiera Brago. Oltre ad attività di tipo industriale/artigianale di medie e piccole dimensioni, nelle vicinanze del sito operano cantieri del settore trasporti e lavori fluviali. Attività di indagine e livelli di progettazione della bonifica L’area del sito denominato “Conca di Valdaro” rientra nella perimetrazione dell’ area inquinata ubicata in località “Canale Sisma”, definita con Decreto della Direzione Generale delle Risorse Idriche e Servizi di Pubblica Utilità della Regione Lombardia n. 19438 del 03/08/2000. Inoltre recentemente è stato proposto l’inserimento del sito in oggetto ne perimetro del sito d’interesse nazionale “Laghi di Mantova e Polo Chimico” — Legge 179/O2. Sull’area in oggetto è stato effettuato uno pianO di caratterizzazione da parte della. società EcoApprasail su incarico dell’Azienda Regionale per i porti di Cremona e Mantova (luglio 2001); successivamente uno studio prei re da. parte dello studio Tedesi su incarico del Comune di Mantova. Tipo di inquinamento Le indagini sulla qualità delle matrici ambientali richieste (sedimenti, suoli, acque sotterranee e acque superficiali) dai, vari Enti competenti hanno messo in evidenza l’inquinamento da mercurio, solventi aromatici (BTEX), cumene e idrocarburi, tutte sostanze inquinanti. riconducibili alle attività dello stabilimento Enichem. In particolar modo la. presenza di mercurio può essere imputabile al procedimento produttivo cloro — soda attivo dalla metà degli aoni’50 ai. 1991. PRESENZA ATROPICA Sull’area denominata “Conca di Valdaro” non vi è presenza di popolazione residente; l’area si trova nelle vicinanze del Comune di Virgilio. IL sito è circondato da campi ad uso agricolo e nelle vicinanze si rivela la presenza di un estesa area industriale e del porto fluviale di Mantova ACQUE SUPERFICIALI Il sito è situata nella pianura alluvionale del Fiume Mincio a ridosso dei Laghi di Mantova. Gli scarichi industriali immessi dal Canale Sisma hanno determinato l’inquinamento delle acque superficiali del canale medesimo e del fiume Mincio. La zona bacino del Sito è a diretto contatto con il fiume Mincio. ACQUE SOTTERANEE La successione litostratigrafia evidenzia nell’area in esame la presenza di:, · un orizzonte limoso — sabbioso con locali e sporadiche ghiaie e locali livelli decimetri sabbiosi; lo spessore medio è di circa 3 m con valori minimi di 2rn e massimi di 5 m; · un orizzonte limoso — argilloso — morboso con una buona continuità laterale; I spessore medio è di circa 3.5 m con valori minimi di 2.5 m e valori massimi di 7.0 in; · un orizzonte sabbioso a granulometria variabile, con spessore di circa 14 m, confinato alla base da livelli argillosi a media — bassa permeàbilità. Il primo livello acquifero superficiale, originato dalla raccolta dell’acque meteoriche è suddiviso in diverse falde sospese nel riporto. Inoltre vi è la presenza di una prima falda principale a circa 6 m di soggiacenza dal piano campagna della penisola e avente direzione sud — est. Su tale falda,. tramite alcuni accertamenti da parte della società EcoAppraisai, è stata accertata una connessione con il fiume che. avviene a livello degli strati sabbiosi nei punti più profondi.del fondo della conca. Le analisi condotte da ARPA confermano in generale i risultati della campagna svolta da EcoApprasail; è stato rilevato solo caso di inquinamento da Cr e Pb. Le altre sostanze analizzate mostrano che non ci sono contaminazioni da solventi aromatici, composti alogenati cancerogeni e fenoli. |